Apprendimento cooperativo e valutazione autentica

convegno_24062015

Una settantina di docenti delle scuole primarie e dell’infanzia del territorio hanno preso parte lo scorso 24 giugno ad un incontro sui temi dell’apprendimento cooperativo e della valutazione autentica presso la sala Santa Marta di Pavone.
(dell’evento parla anche un articolo pubblicato su La Sentinella del Canavese del 13 luglio 2015)

A fare da testimone è intervenuto un piccolo gruppo di insegnanti delle scuole dell’infanzia dell’I.C. “Bartolomeo Muzzone” di Racconigi (Marta Poggi, Rosanna Pirra e Cristina Villosio) che da due anni, sotto la guida dell’esperta  Riccarda Viglino.

Le insegnanti delle scuole dell’infanzia dell’I.C. “Bartolomeo Muzzone” di Racconigi, avendo preso parte lo scorso anno ad un corso base di cooperative learning  con l’ins. formatrice Riccarda Viglino ed avendo provato ad applicare questa metodologia nelle attività di sezione, hanno deciso di sviluppare il percorso formativo durante il corrente anno scolastico affrontando il tema della valutazione autentica.  Naturalmente l’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità.
Dall’analisi dei documenti ministeriali e dei quadri di competenza europei sono state individuate le competenze che orientano la progettazione educativa e didattica; in particolare l’attenzione si è focalizzata sul documento “di passaggio” alla scuola primaria per i bambini di 5 anni. Le insegnanti hanno messo a punto le prestazioni autentiche che avrebbero fatto emergere le competenze, condiviso una griglia di progettazione comune, predisposto griglie di osservazione, rubriche di valutazione e di autovalutazione da parte dei bambini. Hanno inoltre predisposto una rubrica di autovalutazione per l’insegnante per riflettere in modo più consapevole sul loro operato, individuando punti di forza e di debolezza, spunti di miglioramento. Il gruppo di insegnanti ha lavorato in apprendimento cooperativo sia nella fase di progettazione e revisione delle attività, sia svolgendo le attività in sezione.

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