Come documentano anche gli articoli della stampa locale, è stata un vero successo la Festa dell’ambiente svoltasi nel Parco della Polveriera il 28 maggio per iniziativa della nostra Associazione e con la collaborazione del Laboratorio territoriale di educazione ambientale.
Le condizioni atmosferiche non erano delle migliori, ma hanno consentito comunque il regolare svolgimento di tutte le attività in programma: proprio verso le 13,30, quando si sono chiusi i laboratori allestiti nel parco è iniziata a cadere una leggera pioggia, ma ormai la festa era terminata.
Un’ampia rassegna fotografica è disponibile in una pagina del sito della Sentinella del Canavese.
Per l’intera mattinata i 400 bambini delle scuole primarie e dell’infanzia partecipanti si sono avvicendati diverti fra i diversi “stand”: 200 bambini hanno assistito spettacolo teatrale “I sempreverdi” del Teatro di Aosta, 150 hanno partecipato ai laboratori ambientali della Cooperativa Parco del Nobile, altrettanti si sono divertiti con carta e colori nello spazio della Associazione “Il lombrico”.
I bambini della scuola dell’infanzia Don Milani di Bellavista hanno partecipato al Muro Parlante organizzato dal Museo Tecnologic@mente e una cinquantina hanno seguito le letture animate proposte dal Centro Bibliotecario di Ivrea.
Lino Iudica, Adriana Bovio e i volontari del CIRDA hanno curato un impegnativo ma divertente laboratorio sull’acqua oltre che l’escursione in canoa sul lago.
Non sono mancati giochi motori e sportivi delle OK SSD e le “semine” proposte dai Vivai Canavesani che hanno offerto a tutti i bambini che lo desideravano un vasetto con semine.
Numerose le scuole che hanno aderito (primarie della Fiorana, della Massimo D’Azeglio, di Banchette, Borgofranco, Pavone e Castellamonte, infanzia di Villa Girelli, Mercenasco, Scarmagno, San Martino, Parella e Loranzè).
Gli assessori della Città di Ivrea Giovanna Codato e Laura Salvetti hanno visitato la manifestazione e hanno mostrato il loro vivo apprezzamento per l’iniziativa.
“Speriamo che la Festa venga riproposta anche in futuro” è stato il commento più diffuso fra insegnanti e bambini.
La prosecuzione dell’iniziativa è legata in larga misura alla disponibilità della struttura ma anche di adeguati finanziamenti che sono stati assicurati quest’anno dalla Fondazione Guelpa e dalla Società Canavesana Servizi.
Il costo dell’iniziativa ha sfiorato quest’anno i 3mila euro di cui 1.350 per i soli trasporti. Gli alunni partecipanti hanno contribuito solo in parte a quest’ultima spesa (800 euro circa). Il “disavanzo” è stato coperto appunto con i contributi della Fondazione Guelpa e della SCS oltre che con risorse proprie della Associazione.