Grazie, Professore

Pubblichiamo qui le riflessioni di una insegnante che ha partecipato all’incontro con il professore Francesco De Bartolomeis il 20 novembre scorso.
Il professore ci ha subito inviato questo suo commento:

Tutti noi dobbiamo ringraziare Paola Fior per le cose che ha detto sull’incontro del 20.
Nel quale c’era condivisione che tentava in mezzo alle molte difficoltà di guardare al futuro.
Affettuosi saluti a tutti.
francesco de bartolomeis

Grazie, “Gessetti“!

Sono uscita dall’incontro del 20 novembre con la sensazione di essere entrata in un luogo (anche interiore, avendo partecipato da “maestra“) di sogno, in un ramo di quell’albero effimero che è l’utopia realizzata, incredula che tutto sia stato vero, in un’epoca da nostalgici nella quale le certezze superavano di molto le insicurezze e sarebbe stato difficile immaginare il disorientamento che nostro malgrado ci troviamo a vivere oggi.
Turbata, e incalzata da tanti interrogativi: che ne è / che ne è stato di quel mondo? Come sono oggi i bambini di allora? Che cosa si portano dentro? Che cosa trasferiscono a figli e nipoti? Come agiscono nel mondo?
Tentata da confronti con la realtà di certe scuole, con un futuro probabilmente segnato (o forse aperto da spiragli di luce?), con la domanda “oggi, che persone contribuiamo a formare?”
E al cospetto dell’affermazione, ancora a me così non chiara, secondo la quale dobbiamo formare non tanto cittadini del futuro, quanto individui capaci di operare nel contesto produttivo economico…
In questi giorni sto guardando i bambini con occhiali nuovi, non potendolo fare con una sfera di cristallo: mi rendo conto che, pur senza diventare schiavi delle “competenze”, è comunque bene che, lungo il cammino della loro formazione, “conoscano” e che organizzino le conoscenze, che imparino a trovare le cause e le conseguenze, a prevedere, a governare le emozioni, il pensiero e l’azione, che padroneggino molte capacità, che conquistino la consapevolezza nell’uso di molte abilità, che imparino molte arti e che le mettano da parte, che coltivino l’Arte, la Pace, l’idea di Libertà, l’intuizione e soprattutto che imparino a lasciar sbocciare la coscienza.
Nel rispetto di sé e degli altri e nella collaborazione.
Rami infiniti di un’utopia da inseguire? Illusioni di un’insegnante non lontana dalla pensione? Potenzialità non peregrine per gestire un futuro dalle richieste ad ampio ventaglio?
Chissà. Certamente aspetti che nel corso dei decenni hanno assunto via via, a turno, carattere di Valori.
Aspetti che mi piace immaginare tra i formatori della “persona” De Bartolomeis, della sua saggezza, della sua serenità, della sua chiara visione delle cose e del mondo.
Aspetti che, distillati, possono diventare “elisir di lunga vita”.
Grazie, Professore!
Paola Fior

Incontro con Francesco De Bartolomeis

Lo scorso 20 novembre si è svolto a Ivrea (Officine H) un incontro con il professore Francesco De Bartolomeis organizzato dalla nostra Associazione insieme con le Associazioni Artepertutti e Archivio Storico Olivetti e con la collaborazione del Comune di Ivrea.
Per l’occasione il professore De Bartolomeis ci ha inviato due interessanti testi che mettiamo a disposizione dei nostri lettori
Io e l’Olivetti (scritto appositamente per l’iniziativa del 20 novembre)
Il sistema formativo si rinnova

Mettiamo qui a disposizione anche un video realizzato per l’occasione da Rete Canavese.

Segnaliamo inoltre
l’articolo pubblicato il 1° dicembre sulla Sentinella del Canavese
la galleria fotografica realizzata da Barbara Torra per La Sentinella

 

Seminario Apprendimento Cooperativo

Sta suscitando grande interesse il seminario sull’apprendimento cooperativo promosso dalla nostra associazione che ha preso avvio nella giornata odierna presso l’Istituto comprensivo di Strambino.
Vi stanno partecipando una cinquantina di docenti di numerose scuole del Canavese.
Ne parlano anche diversi mezzi di informazione locali
Quotidiano del Canavese
La Sentinella
La Voce

Alla mostra “Augusta Praetoria”

Il 24 luglio il presidente e il vicepresidente della Associazione hanno partecipato ufficialmente alla inaugurazione della mostra “Augusta Praetoria” svoltasi ad Aosta. La mostra consiste in una ampia rassegna di disegni di Francesco Corni raffiguranti resti romani di Aosta e di altre località italiane. Stiamo ora lavorando per sviluppare qualche forma di collaborazione con l’artista e con la sua casa editrice.CAM00007 CAM00161 CAM00164

Siamo arrivati a 180 !!

In occasione del seminario “La scuola informa e comunica” svoltosi nel pomeriggio del 26 giugno presso il Museo Tecnologicamente di Ivrea abbiamo raccolto nuove iscrizioni all’associazione. A questo punto i soci sono 180.
Si tratta di un risultato assolutamente straordinario perchè va oltre le previsioni programmatiche contenute nel bilancio sociale 2014 con cui si  ipotizzavano 155 iscrizioni. L’obiettivo che ci eravamo posti è stato dunque ampiamente superato.

Nasce la videoteca

E’ stato costituito in questi giorni il primo “fondo” della videoteca della Associazione: si tratta di una collezione di DVD che gli associati (ma non solo) potranno avere in prestito a scopi didattici.
Il servizio prenderà avvio nei primi giorni di settembre.
Intanto è disponibile il catologo della dotazione.
Invitiamo tutti a segnalarci materiali da acquistare per incrementare la raccolta.