SENZA ZAINO E/O SENZA COMPITI?

senza_compitiUn incontro per insegnanti e genitori, per dibattere un tema sempre di grande attualità: ma i compiti a casa servono davvero o sono inutili (e  forse persino dannosi)?

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Ne parliamo con Maurizio Parodi, dirigente scolastico, ora in distacco per un dottorato di ricerca presso la Facoltà di Scienze della Formazione a Genova, fondatore e animatore del movimento “Basta compiti” e autore di articoli e volumi sul tema “compiti a casa”

Data           14 ottobre 2016  – ore 17/19
Sede          Pavone Canavese – Sala Santa Marta

Per iscriversi inviare una mail a info@gessetticolorati.it  indicando
nome e cognome
sede di servizio (o, per i genitori,  scuola frequentata dal figlio)
numero di telefono per eventuali comunicazioni da parte della organizzazione

 

Successo della nostra proposta su terrorismo, guerra e pace

foto_strambino_3La nostra iniziativa su “Terrorismo, guerra e pace” ha avuto un successo assolutamente straordinario
Questi i numeri complessivi
70 scuole
500 classi
10mila alunni coinvolti
Questa mattina il quotidiano La Stampa si è occupato della iniziativa dedicandovi quasi tutta la pagina di Ivrea e Canavese.
 Scarica l’articolo.

Ebook “Il mondo della rete spiegato ai ragazzi”

La nostra Associazione ha prodotto un e-book dal titolo IL MONDO DELLA RETE SPIEGATO AI RAGAZZI. CITTADINI DI OGGI E DI DOMANI presentato nella scheda allegata
Il testo è stato realizzato da Rodolfo Marchisio che da anni cura nel sito PavoneRisorse le rubriche Cittadinanza e Costituzione e Democrazia, WEB e ragazzi.
L’ebook si compone di due volumi (il primo è già disponibile, il secondo uscirà nel prossimo mese di gennaio).
L’ebook non è in vendita, ma viene inviato a chi ne fa richiesta impegnandosi a effettuare una piccola donazione alla Associazione (l’associazione propone: 5 euro per l’ebook n. 1 e 8 euro per entrambi gli ebook; per i soci si propone un contributo complessivo di 5 euro).
Per saperne di più e per chiedere l’invio dell’ebook è sufficiente collegarsi con il sito www.reteragazzi.it

 

La città che educa: 300 i partecipanti

Giochi della gentilezza in Piazza Ottinetti
Giochi della gentilezza in Piazza Ottinetti

Grande successo ha riscosso ad Ivrea l’iniziativa “La città che educa” promossa dalla nostra associazione con la collaborazione del Comune e di altre associazioni del territorio.
Più di 300 alunni delle scuole primarie e dell’infanzia hanno preso parte giovedì 1° ottobre alle molteplici attività laboratoriali in programma.
Nel sito della Sentinella del Canavese è disponibile un’ampia galleria fotografica dell’evento.

 

Seminario sulla legge 107

seminario_legge_107Più di 70 insegnanti di tutto il Canavese hanno preso parte mercoledì 2 settembre ad un convegno sulla riforma della scuola promosso dalla nostra associazione.
Reginaldo Palermo, segretario dell’associazione, e Luigi DeSanctis, ex dirigente scolastico, ricercatore presso l’Irre Piemonte, hanno illustrato nei dettagli le numerose disposizione della nuova legge.
Già nelle prime settimane di scuola collegi dei docenti e consigli di istituto di troveranno ad affrontare una questione importante perché dovranno predisporre e approvare il piano dell’offerta formativa che dovrà però avere “respiro” triennale e non più annuale come avvenuto fino ad ora.
Non solo, ma il piano dovrà contenere anche le richieste di docenti aggiuntivi che il Ministero potrà accogliere tenendo conto delle disponibilità complessive e del numero di posti assegnati a ciascuna regione. In concreto, questo significa che in ciascuna regione ci sarà un certo numero di docenti che potranno essere assegnati alle scuole in aggiunta a quelli strettamente necessari per la gestione delle classi. In Piemonte, per esempio, i posti aggiuntivi sono complessivamente poco meno di 3.250 (1.250 per la primaria, 500 circa per la secondaria di primo grado e 1.500 per le superiori).
C’è poi il “nodo” della “valorizzazione del merito” dei docenti: le scuole dovranno eleggere docenti e genitori (nelle superiori anche uno studente) che faranno parte dei comitati di valutazione dove si decideranno i criteri per la ripartizione di un apposito fondo che dovrebbe premiare i docenti migliori.
L’associazione ha in programmi altri incontri per discutere con i docenti le norme più complesse e controverse della legge.