Scuola e Città: l’eredità di Fiorenzo Alfieri

convegno_mceLa nostra associazione sta collaborando alla organizzazione di uno straordinario evento culturale e formativo promosso da Movimento di Cooperazione Educativa.
Il Gruppo territoriale di Torino, infatti, propone agli insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, educatori un evento nella ricorrenza del 70° anniversario del Movimento stesso.
Il tema che sarà sviluppato nella giornata del 27 novembre 2021  riguarda i rapporti fra Scuola e Città anche sulla base dell’eredità lasciata da Fiorenzo Alfieri.
Ci auguriamo che vogliate seguire l’evento, in presenza o a distanza, secondo le indicazioni contenute nella locandina allegata.

Per l’iscrizione occorre compilare il modulo al link https://forms.gle/qRBHyMpKfziC94m9A entro il 24 novembre 2021.
Per ogni ulteriore informazione è possibile scrivere a torino@mce-fimem.it
o telefonare al cell. 373 8077196 (risponde Nuccia Maldera).
Seguite le info sull’evento anche su Facebook
https://www.facebook.com/groups/237778956264254/

La scuola non si ferma

migliozziNell’ambito delle proprie attività formative rivolte al mondo della scuola, l’Associazione propone un incontro con Alessandra Migliozzi e Laura Biancato, due testimoni importanti di ciò che è accaduto nella scuola italiana tra la primavera del 2019 e l’autunno del 2021.
Alessandra Migliozzi, da capo dell’Ufficio stampa del Ministero dell’Istruzione, ha seguito giorno dopo giorno le vicende della pandemia e, in un volume intitolato proprio “La scuola non si ferma”,  ha raccolto anche testimonianze e materiali di riflessione
Dal racconto che si dipana nelle pagine del libro emerge la volontà di gran parte della scuola italiana di “fare comunità”.

Laura Biancato ha lavorato (e lavorato tuttora) come dirigente scolastico a Bassano del Grappa sempre in stretto contatto con altri dirigenti, all’interno di una rete che ha cercato in tutti i modi di far funzionare le scuole per offrire a studenti, docenti, genitori e al personale tutto un ambiente di confronto, di crescita e di apprendimento.

Ed è proprio di questo che parleremo nel corso di un incontro on line in programma per il 12 novembre alle ore 18.
L’incontro sarà condotto da Aluisi Tosolini, dirigente scolastico del liceo Bertolucci di Parma, coordinatore della Rete nazionale delle scuole per la pace.

Per iscriversi all’incontro compilare il form disponibile qui

 

MINDFULNESS A SCUOLA

Nell’ambito delle proprie attività di formazione rivolte ai docenti, l’associazione propone un percorso sulla Mindfulness, uno strumento per rallentare, per riconoscersi e ritrovarsi, per prendersi cura di sé.
La M. è uno strumento che si sperimenta su se stessi per poi condividerlo con i propri allievi. Questo percorso non si focalizza però su competenze tecniche, bensì su competenze relazionali ed affettive, basate su riconoscimento delle emozioni, empatia, gentilezza, ascolto attivo, compassione e non giudizio.
Nel documento allegato è disponibile il progetto completo e articolato messo a punto da Sara Bertorello, educatrice che da anni studia e sperimenta la M.
Il percorso verrà presentato nel corso di un incontro al quale sarà possibile partecipare liberamente e che è previsto per il giorno 5 novembre con inizio alle ore 18.
Per iscriversi all’incontro è necessario compilare il form disponibile qui.

Una prima sintesi del progetto è disponibile nel nostro canale Youtube

 

LA COSTITUZIONE, UN PROGETTO DI DEMOCRAZIA

‘Associazione propone un breve percorso formativo sul tema

LA COSTITUZIONE ITALIANA: UN PROGETTO DI DEMOCRAZIA

PROGRAMMA DEL CORSO

Dalla Assemblea Costituente alla Costituzione
I principi fondamentali. La struttura della Costituzione. Gli organi costituzionali
a cura di Reginaldo Palermo
22 novembre ore 18/19

La Costituzione e l’ordinamento dello Stato.
a cura di Reginaldo Palermo
29 novembre ore 18/19

Lavorare sulla Costituzione come progetto di democrazia. Proposte didattiche.
a cura di Rodolfo Marchisio
6 dicembre ore 17/19

Contributo richiesto: 15 euro

Il percorso è particolarmente indicato per i docenti che intendono partecipare al concorso ordinario che si svolgerà prossimamente

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Quale insegnante per la scuola di oggi

In occasione della Giornata mondiale dell’insegnante l’Associazione Gessetti Colorati propone un incontro di formazione per i docenti interessati sul tema

Quale insegnante per la scuola di oggi

Ovvero:
l’insegnante che include
l’insegnante che comunica
l’insegnante che progetta (e valuta)
l’insegnante che costruisce pace

Partecipano: Emanuele Contu, Raffaele Iosa, Mario Maviglia, Stefano Stefanel, Aluisi Tosolini

L’incontro si svolgerà on line il prossimo 5 ottobre dalle ore 17 alle ore 19
Per partecipare è necessario prenotarsi compilando il form disponibile qui
C
oloro che si iscrivono dopo le ore 19 del giorno 4.11
riceveranno la comunicazione del link alle ore 16 del giorno 5 ottobre

Valutare in ottica formativa

valutazione_copertinaValutare in ottica formativa è il titolo del nuovo ebook delle edizioni Gessetti Colorati.Ottanta pagine di analisi, proposte e suggerimenti a cura di Riccarda Viglino, formatrice e già insegnante di scuola primaria.

Un estratto dell’ebook è disponibile qui. L’ebook completo può essere richiesto scrivendo a info@gessetticolorati.it e versando un modestissimo contributo di pochi euro.
I contributi saranno utilizzati per sostenere le attività della associazione.

Cliccando sul pulsante sottostante puoi fare una piccola donazione

Come frequentare le nostre attività

Ricordiamo a tutti i nostri lettori le regole da seguire per frequentare le nostre attività

1. Le attività on line (webinar, ecc…) per le quali non sono richiesti contribuiti di partecipazione sono aperte a tutti, soci e non soci
2. La stessa regola vale per le attività in presenza
3. Per le attività per le quali è richiesto un contributo è indispensabile essere iscritti alla Associazione
4. L’iscrizione all’associazione è annuale e scade il 31 dicembre.
La campagna di iscrizioni per l’anno sociale si apre normalmente il 1° settembre dell’anno precedente, quindi a partire da quella data ci si può iscrivere per l’anno successivo.
Le adesioni presentate dal 1° gennaio al 31 agosto scadono al 31 dicembre dello stesso anno.

Inclusione scolastica: quale formazione e con quali strumenti

di Redazione

Un interessante confronto con tre esperti di disabilità, di governance e di relazioni sindacali sulle 25 ore di formazione, per tutti gli insegnanti, dedicate all’inclusione scolastica.
Raffaele Iosa, Franco De Anna e Massimo Nutini si dicono convinti che il diritto all’inclusione prevale sulle questioni sindacali e, quindi, sulla legittimità delle previsione secondo la quale la formazione è stata definita obbligatoria, come peraltro lo è quella sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla privacy.
Dai loro interventi, però, emergono anche spazi per una ricomposizione con le posizioni dei sindacati in quanto non si esclude che momenti di progettazione su casi concreti possano essere ricompresi nelle 25 ore e neppure che parte di tali ore possano essere postate all’anno successivo.
La preoccupazione principale dei tre esperti, però, non è connessa alle questioni sollevate dai sindacati, che vengono considerate addirittura svianti rispetto ai temi prioritari.

La questione principale è la riflessione su come realizzare una formazione così su larga scala che sia veramente efficace per promuovere una didattica inclusiva.
Per questo è necessaria una formazione che non si riduca agli aspetti normativi ma che entri nel cuore dei temi di carattere pedagogico e culturale; una formazione che coinvolga tutto il personale e che sia capace di trovare momenti anche con gli assistenti educatori degli enti locali e con i collaboratori scolastici.

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La Scuola di oggi e domani: riflessioni e prospettive concrete

Nell’ambito dell’iniziativa VENERDI’ PEDAGOGICI

l’Associazione propone un incontro con Tiziano Pera, autore del saggio “LA SCUOLA ORCHESTRA: un modello tra presenza e distanza. La didattica dei concetti fondanti per la competenza”

Cosa significa “fare scuola” dopo la tragica esperienza pandemica?
È davvero sensato pensare che la nostra scuola possa tornare alla “normalità di prima”?
Quali ansie vivono gli insegnanti di oggi e quali prospettive si aprono per l’Istituzione-Scuola?
Cosa si devono aspettare alunni e famiglie dalla scuola di oggi e domani?
È POSSIBILE RAGIONARE DI SCUOLA con un linguaggio che permetta anche ai genitori di sentirsi INCLUSI?

A queste domande e agli interrogativi che ne derivano vuole rispondere il saggio “LA SCUOLA ORCHESTRA: un modello tra presenza e distanza” che ha per sottotitolo “La didattica dei concetti fondanti per la competenza”.

L’incontro previsto per il 7 maggio è annullato per improvvisa indisponibilità del prof. Pera. Vi daremo notizia al più presto della nuova data.