Rita Levi-Montalcini racconta la scuola ai ragazzi

Per ricordare la scomparsa di Rita Levi-Montalcini  l’Associazione Gessetti Colorati propone alle scuole/classi interessate una attività di lettura e ricerca sull’opera della scienziata italiana
A tutte le classi che ne faranno richiesta verrà donata una copia del libro Rita Levi Montalcini racconta la scuola ai ragazzi scritto alcuni anni fa dalla stessa scienziata (il libro è adatto a bambini/ragazzi dai 10 anni in su)
Le classi che parteciperanno all’attività, oltre a leggere e discutere il volumetto del premio Nobel, produrranno un semplice elaborato grafico (un poster, un testo accompagnato da alcuni disegni, ecc..)
I materiali prodotti saranno utilizzati per una mostra illustrativa dell’iniziativa allestita a fine febbraio.
Nel volumetto che verrà regalato agli alunni, adoperando un linguaggio semplice e diretto sotto forma di domande e risposte, l’autrice racconta i suoi primi anni sui banchi di scuola segnati dalla tragica esperienza della prima guerra mondiale, le aspirazioni che l’hanno portata da grande a scegliere la facoltà di Medicina e Chirurgia e gli ostacoli che ha dovuto superare – in quanto donna – per conciliare il suo diritto allo studio con la ricerca scientifica.
Rita Levi Montalcini coglie anche l’occasione per sottolineare come istruzione e cultura rappresentino uno strumento insostituibile per emanciparsi dall’ignoranza, dalla superstizione e dalla povertà.

Buone feste

A tutti i soci e a tutti coloro che seguono le attività della nostra Associazione formuliamo i migliori auguri per le imminenti festività. Per questi auguri vogliamo ricorrere ad una delle più belle opere d’arte del nostro territorio (“La natività” di Martino Spanzotti facente parte del ciclo di affreschi della Chiesa di San Bernardino di Ivrea).
Cogliamo così anche l’occasione per annunciare che nella prossima primavera l’Associazione organizzerà un corso di formazione/aggiornamento per far conoscere meglio il ricco patrimonio culturale e storico del territorio e per fornire utili indicazioni su come utilizzarlo nella pratica didattica quotidiana.

DSA: due incontri di formazione

In collaborazione con l’Associazione EGO’  (www.associazioneego.it) organizziamo per il prossimo mese di gennaio due incontri di formazione/aggiornamento sul tema
Dare a ognuno ciò di cui ha bisogno
Strumenti e metodi per sostenere la didattica e l’apprendimento

Il percorso è adatto  a docenti di scuola primaria e di secondaria di primo grado e si articola in due incontri che si terranno presso il Museo Tecnologicamente di Ivrea

15 gennaio 2013 – ore 17/19
Indicazioni per la compilazione del Piano Didattico Personalizzato
Come individuare difficoltà e risorse di ogni studente e progettare un intervento personalizzato.

22 gennaio 2013 – ore 17/19
Computer e tablet per compensare le difficoltà di apprendimento
Presentazione dei principali strumenti compensativi utili per potenziare l’apprendimento e sostenere la didattica.

I due incontri sono gratuiti per i soci.
Per i non soci è richiesto un contributo di 7 euro che può essere versato in occasione del primo incontro.
Verranno accettate le prime 25 iscrizioni in ordine di arrivo.
Per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo info@gessetticolorati.it

Perchè ci chiamiamo Gessetti colorati ?

Rovistando/navigando nelle pagine più vecchie del sito PavoneRisorse abbiamo ritrovato la splendida rubrica sul cinema curata da Paola Tarino.
Uno dei numerosi film segnalati era Non uno di meno la cui trama ci offre un motivo in più per essere soddisfatti del nome scelto per la nostra Associazione.

Questa la sintesi ripresa da Wikipedia.
Una ragazzina di 13 anni viene assunta per una breve supplenza nella scuola di una zona rurale e misera della Cina, in cui anche i gessetti sono un bene prezioso. Affronta completamente impreparata le difficoltà dell’insegnamento e stenta a imporre attenzione e ordine ai piccoli scolari. L’assenza di uno degli alunni, costretto dalla situazione familiare a lavorare in città, la costringe ad affrontare un viaggio disagevole e un’affannosa ricerca.
La giovanissima maestra è spinta dalla promessa di una ricompensa in denaro, fatta dal maestro che la ragazzina è incaricata di sostituire – a condizione che al suo ritorno, non ci sia neppure uno di meno degli alunni – ma anche dalla necessità di non deludere le aspettative del maestro unita a una certa caparbietà di carattere e – si intuisce solo alla fine – a un sincero interessamento per la sorte del ragazzino, solo e affamato nella sconosciuta città.
L’avventura sarà coronata da un imprevedibile successo grazie alla paziente insistenza della maestra e all’intervento “salvifico” della “televisione verità” che fa miracoli anche in un Paese comunista. Infine, la piccola maestra cerca il suo studente, grazie alla comparsa in televisione lo trova, diventa immediatamente famosa e al villaggio vengono donati soldi e nuovi gessetti di tutti i colori. Il maestro Gao utilizzerà i soldi per ricostruire la scuola, che è ormai più vecchia di 50 anni

Chi volesse approfondire può leggere la scheda realizzata più di 10 anni fa da Paola Tarino.

 

Molte adesioni per Leggere le fiabe

Queste le scuole che hanno finora aderito al progetto Leggere le fiabe

Infanzia di Banchette           sez. A – B – C – D – E
Infanzia di Loranzè              sez.  A – B
Primaria di Banchette          classi  IA – VA
Primaria di Borgofranco       classe II
Primaria di Loranzè             classe I
Primaria di Cascinette         classe I
Primaria Ivrea – D’Azeglio   classe I
Primaria Pavone                 classe IIIB – IVA – VA

Cittadinanza onoraria a Reginaldo Palermo

Nella serata del 6 dicembre si è svolto il consiglio comunale di Pavone Canavese. In apertura il sindaco Maria Aprile ha ricordato a tutti i presenti che nella precedente seduta il Consiglio aveva deliberato di concedere la cittadinanza onoraria al nostro socio Reginaldo Palermo. Subito dopo Reginaldo Palermo è intervenuto per formulare i propri ringraziamenti per l’onorificenza attribuitagli.

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I bambini di Terezin

Il nostro programma per la Giornata della Memoria si arricchisce di un ulteriore evento.
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Pavone, in data da precisare ma comunque immediatamente successiva al 27 gennaio, verrà proposta agli alunni della scuola primaria una replica dello spettacolo “I bambini di Terezin” della Compagnia Faber Teater.
Lo spettacolo, adatto ad alunni di classe III, IV, V primaria e I media, si terrà in mattinata presso la Sala Santa Marta.
In  considerazione della capienza del locale e delle caratteristiche dello spettacolo potranno prendervi parte 80-90 alunni circa.
Il biglietto di ingresso avrà il costo simbolico di 1,50 euro.
Le classi interessate possono prenotarsi entro il prossimo 10 dicembre.