Per un piano nazionale contro l’analfabetismo funzionale e per l’apprendimento permanente
L’analfabetismo funzionale è incompatibile con le politiche per la ripartenza
Ciò vale in particolare per la popolazione più a rischio, la fascia di età over 65, dove gli analfabeti funzionali e digitali sono più della metà. La maggioranza delle persone anziane dovrà rassegnarsi a una vita inattiva e dipendente? Quale sistema di welfare potrà reggere i costi assistenziali derivanti dal crescente invecchiamento della popolazione destinato a generare una massa enorme di persone marginali, passive e sempre più bisognose di assistenza domiciliare ? Anche dal punto di vista economico la ripartenza italiana dovrà fare i conti con un sistema produttivo a crescita zero da oltre un ventennio, perché povero di innovazione e conoscenza, e ora messo in ginocchio dalla crisi da covid. Senza una strategia di innalzamento delle competenze della popolazione attiva non sarà possibile puntare su digital e green economy che produrranno nuovi e buoni lavori se le persone saranno in grado di sviluppare le proprie potenzialità cognitive. Continua a leggere