Collegio dei docenti e baccalà con le patate

corsaro_di_rieti_956 di Alessandra Fantauzzi Prende avvio con questo articolo una nuova rubrica dal titolo MEMORIE DI SCUOLA. La curerà Alessandra Fantauzzi, insegnante di scuola primaria a Roma che – con la sua straordinaria scrittura, leggera ma mai banale – ci farà viaggiare nella scuola del passato. Per ricordare come eravamo ma anche per riflettere su come siamo cambiati (non sempre in meglio). Continua a leggere

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Metodo naturale e didattica cooperativa

abcdi Giancarlo Cavinato (Movimento di Cooperazione Educativa) I gruppi brasiliani della Fimem fanno riferimento per l’impostazione pedagogica del primo apprendimento della scrittura e della lettura alle ‘3 F’ (Freinet, Freire, Ferreiro) a cui noi italiani aggiungemmo Foucambert (Foucambert, studioso francese, si è occupato dell’’atto di lettura’ e della lettura come ricostruzione del significato). Il bagaglio di riflessioni e di proposte offerto da questa impostazione è vasto e fornisce agli/alle insegnanti disponibili a mettersi in ricerca un materiale di osservazione ricchissimo. Continua a leggere

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Il mondo al contrario. I ricchi con la carta, i poveri con lo smartphone.

bambini_scuoladi Stefano StefanelI ricchi con la carta. I poveri con lo smartphone”. “Bocciare i deboli per far migliorare i forti”. “Eliminiamo i progetti e torniamo allo studio serio”. Il delirante momento storico che stiamo vivendo visto dal versante della scuola potrebbe essere racchiuso nelle tre “orribili” frasi che ho sopra riportato e che possono riassumere, in forma comunque almeno per il momento parodistica, quello che si sente in giro, soprattutto quello che si legge sui giornali di carta stampata. La battaglia però è impari ed è stata “scatenata” da giornalisti, scrittori, psicologi, opinionisti, professori universitari, cioè personaggi noti e pubblici che parlano di scuola senza conoscerla e che – soprattutto – hanno un’idea della scuola che risale alla loro gioventù. Continua a leggere

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Esiti prove Invalsi: l'ardua impresa di vincere gli effetti del contesto

Dino Cristanini, direttore editoriale di “Nuovo Gulliver News” gulliver   Per gentile concessione delle Edizioni Gulliver pubblichiamo l’editoriale del numero 2 della rivista Nuovo Gulliver News.   Il Rapporto INVALSI sulla rilevazione 2019 dei livelli di apprendimento ha suscitato un dibattito molto più vivace rispetto agli anni precedenti, paragonabile solo a quelli di una decina di anni fa, quando sono iniziate le rilevazioni sistematiche. Alcuni dati del rapporto ben si prestavano a titoli strillati e sensazionalistici sulle elevate percentuali di studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che si fermano ai livelli più bassi nella scala dei risultati, ma un’attenta lettura dei documenti e il confronto con i rapporti precedenti evidenziano che non ci sono elementi di sostanziale novità: la situazione è più o meno la stessa da anni e le problematiche sono sempre le medesime1. Continua a leggere

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Educazione civica: le bozze delle linee guida

Pubblichiamo il testo delle bozze delle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica trasmesso dal Ministero al CSPI che dovrà pronunciarsi nella seduta dell’11 settembre. Il presente allegato fornisce indicazioni applicative per la sperimentazione didattica nazionale di cui al presente decreto, nel rispetto della centralità dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, intesa come libero sviluppo dell’efficacia della ricerca e dell’azione didattica nel quadro generale degli indirizzi disegnati dallo Stato. A seguito del primo avvio dell’insegnamento dell’educazione civica, le esperienze delle istituzioni scolastiche e il necessario coinvolgimento degli stakeholder potranno essere di stimolo per l’aggiornamento e/o integrazione delle Indicazioni nazionali e delle linee guida vigenti entro l’anno scolastico 2019/2020. Occorre ribadire alcuni caratteri essenziali dell’educazione civica, il cui insegnamento è trasversale, anche in ragione della pluralità di competenze attese e di obiettivi di apprendimento, non ascrivibili a una singola disciplina. Se l’educazione civica è un insegnamento che compete a tutto il gruppo docente, è necessario che sia sviluppato in modo coerente nel curricolo, in modo da interessare e coinvolgere tutte le discipline e trovare spazio in tutte le attività, già a partire dalla scuola dell’ infanzia. Continua a leggere

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Come scegliere i futuri dirigenti scolastici

matitadi Antonio Valentino A fine luglio scorso è stata messa a punto dall’Ispettore Giancarlo Cerini una proposta sul “reclutamento dei DS”, sulla base delle risposte a 15 quesiti, dello stesso Cerini, di un Gruppo di una quindicina di persone, individuate tra candidati all’ultimo concorso, capi di istituto (ex e in servizio), dirigenti tecnici, studiosi che si sono misurati con il problema della formazione dei futuri dirigenti. Le ragioni dell’iniziativa: le situazioni venutesi a creare soprattutto negli ultimi due concorsi, che hanno richiesto interventi della Magistratura e dello stesso Consiglio di Stato per dirimere questioni che hanno, tra l’altro, allungato in misura abnorme i tempi dei concorsi (anche sull’ultimo ci sono ancora pendenze che generano incertezze e difficoltà agli interessati e alle scuole su cui i neo assunti sono stati nominati). Continua a leggere

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E COME EDUCAZIONE CIVICA

abc di Giancarlo Cavinato QUALE EDUCAZIONE CIVICA (CON RELATIVO VOTO) Il governo uscente ha prodotto per la scuola due disposizioni fondamentali: la videosorveglianza nelle istituzioni educative per l’infanzia e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e disabili con l’emendamento al DDL 1248 ‘Sblocca cantieri’ (garantendo così protezione e cura dell’intero ciclo di vita) e la legge n. 92 sull’educazione civica (un revival di grande efficacia soprattutto se accompagnato dalla votazione numerica, indubbio deterrente per bulli e sregolati). Continua a leggere

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Gianni Rodari: un classico modernissimo

rodariIl 2020 sarà l’anno rodariano e già da settembre molte scuole, soprattutto del primo ciclo, inizieranno a lavorare per preparare le celebrazioni di quello che è ormai riconosciuto come il più importante scrittore italiano per l’infanzia del 900. Reginaldo Palermo ne parla con Pino Boero, docente di letteratura dell’infanzia presso l’università di Genova e profondo conoscitore dell’opera e del pensiero di Gianni Rodari. Clicca qui per leggere l’intervista pubblicata sul portale di Tecnica della Scuola ]]>

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Pubblicato nella GU il Decreto legislativo n. 96 in materia di inclusione

matitaPubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n. 96 del 7 agosto 2019 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo  13 aprile 2017, n. 66, recante: «Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c) , della legge 13 luglio 2015, n. 107».]]>

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