Alunno caduto dalle scale, quanta imprevedibilità nell’evento?

di Gianfranco Scialpi [Nell’articolo che qui pubblichiamo G. Scialpi fa riferimento ad un mio articolo pubblicato nel sito di Tecnica della Scuola. Mi preme rilevare che il mio articolo era stato scritto prima che si conoscessero i particolari che sono poi emersi dalle indagini. RP] Alunno caduto dalle scale, sarà l’imprevedibilità dell’evento il criterio orientativo per i magistrati. E questo li porterà a leggere l’art. 2048 del codice civile, i documenti dell’Istituto e capire la personalità del bambino. Alunno caduto dalle scale, la vicenda Aalunno caduto dalle scale, meglio precipitato. Ormai la vicenda è nota e ha riacceso l’ansia e le paure in molti docenti. In sintesi la vicenda: “Secondo le prime informazioni, verso le 9,45 di oggi, venerdì 18 ottobre, un bambino di sei anni sarebbe caduto dal secondo piano nella tromba delle scale all’interno della scuola elementare Giovanni Battista Pirelli sita in via Goffredo da Bussero al civico 9, una traversa di viale Fulvio Testi. Il piccolo avrebbe fatto un volo di qualche metro prima di cadere al suolo. Continua a leggere

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Intellettuali e scuola

di Stefano Stefanel Proviamo a simulare un’ipotesi di lavoro (suffragata però da prove pubbliche – leggi articoli e libri – quasi inconfutabili) e proviamo a trarre delle conclusioni come se quest’ipotesi fosse reale. Per prima cosa costituiamo una squadra di intellettuali, che – a vario genere – negli ultimi tempi si sono occupati di scuola, anche con una certa invasività e sicurezza (che non è chiaro da dove gli venga). I nomi: Massimo Cacciari, Giovanni Floris, Susanna Tamaro, Paolo Crepet, Paola Mastrocola, Umberto Galimberti, Alessandro D’Avenia, Ernesto Galli Della Loggia, Angelo Panebianco. Simuliamo sei domande e proviamo a prevedere sei risposte. Continua a leggere

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Democrazia e comunità nascono a scuola

tavolo Qui sono disponibili anche i materiali dei diversi interventi La relazione introduttiva dell’onorevole Lucia Azzolina, sottosegretario all’Istruzione Le slide dell’intervento della prof.ssa Cristina Marta, dirigente scolastica a Pavone Canavese Le slide dell’intervento del prof. Raffaele Iosa, già dirigente tecnico Miur Le slide dell’intervento del prof. Mario Maviglia, già dirigente tecnico Miur Le slide del professore Rodolfo Marchisio, docente di italiano e storia Continua a leggere

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Tutti i numeri della scuola italiana

newsQuanti sono gli studenti e i docenti italiani ? Quante le classi ? Nei giorni scorsi il Ministero ha pubblicato i dati relativi al 2019/2020. Gli studenti sono oltre otto milioni: la popolazione della scuola statale è di 7.600.000 aunni ai quali vanno però aggiunti 870mila alunni delle paritarie. Continua a leggere

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L'aggiornamento del DEF fa ben sperare (o no). Aspettiamo la legge di bilancio

nadefdi Riccardo Ottanta Def 2019, indicazioni di massima per la scuola. E’ un buongiorno con qualche nuvola. Solo la legge di Bilancio 2020 darà la risposta definitiva.   Nadef 2019, “se il buongiorno si vede dal mattino”… Nadef 2019, sembra che le promesse possano concretizzarsi. L’orizzonte, però non è sgombro di nuvole. Fuori metafora, nel documento soni presenti degli elementi contradditori. Iniziamo dalle novità. Continua a leggere

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ASSENZE GIUSTIFICATE. E NON.

matitadi Marco Campione All’interno della propria programmazione il Liceo di mio figlio lo scorso anno ha inserito anche alcuni percorsi sulla “legalità”. I docenti hanno dedicato parte della programmazione a queste tematiche e in assemblee studentesche sono intervenuti esterni con testimonianze e lezioni sul fenomeno mafioso. Ponendo questo percorso come premessa, il Consiglio d’Istituto ha quindi deliberato che la partecipazione alla manifestazione nazionale per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie del 21 marzo sarebbe stata anch’essa parte di quel percorso formativo e per questo da non giustificare. Continua a leggere

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