di Mario Maviglia
Da un punto di vista politico questo è un periodo d’oro per gli animali. Dopo la performance “canina”, a base di bau bau, dell’on. Augusta Montaruli, deputata di FdI, che nel corso di un dibattito televisivo ha esibito forme di identificazione empatica non comuni con il mondo dei canidi, si è aggiunta una nota molto ispirata della Sottosegretaria MIM, Paola Frassinetti, anche lei di FdI, dedicata questa volta al gatto, in occasione della festa nazionale di questo felino, celebrata il 17 febbraio.
“È importante ricordare – dice la Sottosegretaria – che bisogna potenziare diritti e tutele di questi speciali felini. Mi riferisco per esempio ai gatti delle colonie che vivono liberi ed hanno diritto di stare nel loro habitat e di essere gestiti dai servizi dei comuni per avere garantite le cure veterinarie. Come è importante garantire l’apposizione del microchip per risolvere il problema del randagismo. Anche nelle scuole, con le nuove linee guida sull’educazione civica, abbiamo inserito l’insegnamento del rispetto verso tutti gli animali”.
Da un veloce controllo del testo delle Linee guida, occorre in effetti dare ragione alla Sottosegretaria; in quel documento si sottolinea più volte l’importanza di educare al rispetto verso gli animali: “Assumere comportamenti rispettosi e di cura verso gli animali … Curare gli ambienti, rispettare i beni pubblici e privati così come le forme di vita (piante, animali) che sono state affidate alla responsabilità delle classi … Tutela dei diritti umani, della salute, della proprietà privata, della difesa dei beni culturali e artistici, degli animali e dell’ambiente”. Continua a leggere