Al servizio quasi completo aggiungiamo un tovagliolo

di Marco Guastavigna

Qualche lettore ricorderà l’articolo in cui mettevamo alcuni applicativi della sempre più cosiddetta “intelligenza” “artificiale[1] al servizio del superiore ministero.
Bene, abbiamo scoperto un altro accrocco, che consente di potenziare il valore comunicativo e la comprensibilità di un testo mediante selezione di possibili rappresentazioni grafiche e visive del suo contenuto. Lo abbiamo messo a “ragionare” sulla proibizione dell’uso degli smartphone, ovvero a “ravanare” su di una parte del testo dell’articolo citato in apertura.

Ecco il risultato:

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione — A.S. 2024 -2025

 Utilizzo degli smartphone

 Correlazione tra uso degli smatphone e rendimento scolastico

– Importanti studi internazionali dimostrano che l’uso del cellulare in classe ha un effetto negativo sugli apprendimenti degli alunni, come riportato nel Rapporto UNESCO “Global education monitoring report, 2023.”.

– Il Rapporto OCSE PISA 2022 evidenzia che la presenza di smartphone distrae gli studenti, specialmente in matematica, comportando una diminuzione dell’attenzione e del rendimento scolastico.

 Effetti negativi dell’uso eccessivo dei telefoni cellulari

– L’uso continuo dei cellulari dalla prima infanzia compromette lo sviluppo cognitivo, causando perdita di concentrazione, memoria e abilità critiche.
– Si riscontra un aumento di minori affetti dalla sindrome dell’Hikikomori in Italia, evidenziando l’isolamento sociale dei giovani.

 Divieto di utilizzo in classe

– È disposto il divieto di usare gli smartphone in classe dagli alunni della scuola d’infanzia fino alla secondaria di primo grado, eccetto in caso di Piani individualizzati per studenti con disabilità o altre necessità documentate.
– Altri dispositivi digitali come pc e tablet possono essere utilizzati sotto supervisione dei docenti, mantenendo un equilibrio nell’uso delle nuove tecnologie.

 

 

 

 

 

 

 

Aggiornamento dei regolamenti scolastici

– Le istituzioni scolastiche devono aggiornare i propri regolamenti, prevedendo specifiche sanzioni disciplinari per chi viola il divieto di utilizzo degli smartphone in classe.

Utilizzo del registro elettronico; assegnazione dei compiti attraverso il registro elettronico

– Si è affermata la pratica di assegnare i compiti esclusivamente attraverso il registro elettronico, portando gli studenti a consultare regolarmente tali registri attraverso vari dispositivi tecnologici.
– Questo processo spesso coinvolge i genitori, titolari delle password per l’accesso al registro.

Sviluppo della responsabilità degli alunni

– Si raccomanda di accompagnare l’uso del registro elettronico con l’annotazione giornaliera dei compiti su diari o agende personali, per sviluppare la responsabilità nella gestione degli impegni scolastici.
– Tale approccio consente agli alunni di acquisire autonomia, riducendo la necessità di utilizzare il registro elettronico per tenere traccia dei compiti.

 

 

 

 

 

 

[1] Sono tra virgolette separate sia il sostantivo sia l’aggettivo. Consideriamo entrambi, infatti, due connotazioni distinte del marketing economico, geopolitico e militare in cui si sono sviluppati studi e investimenti che hanno portato alle attuali macchine statistico-induttive oligopolistiche, fondate sull’estrazione e sull’accumulazione di lavoro e conoscenza umani, con vocazione al profitto.