Il luogo qualunque: divieto di smartphone

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di Marco Guastavigna

Un’altra occasione di discussione persa?

È nata prima la sfera pubblica o è nata prima la fuffa retorica?
Non sappiamo rispondere con certezza alla domanda, ma siamo sicuri che non immaginavamo un esordio così pressante.
Le esternazioni di alcuni addetti ai lavori e le sottoscrizioni di alcuni addetti alla spettacolarizzazione polarizzata a proposito di età minima per l’accesso a smartphone e social ci costringono infatti a una terza puntata de “il luogo qualunque”.

Questa volta raccogliamo in un unico filmato 4 punti di vista e forniamo agli utenti del lavoro non solo il prodotto visivo realizzato dall’AI (una combinazione tra dispositivi diversi, Video GPT by Veed), ma anche le imbeccate di orientamento dell’accrocco.
Il risultato artificiale è – come prevedevamo – la fiera delle banalità e delle argomentazioni scontate, specchio perfettamente riflettente la qualità del dibattito nella quotidianità organica.