… poiché l’insegnamento, ahimè, è ormai ridotto ad uno stolto corollario di mere attività accessorie di un mansionario impiegatizio eletto addirittura, in modo vessatorio ed imbecille, a criterio di valutazione dei docenti, i quali fra l’altro non dovrebbero neanche resistere più di tanto; infatti … col pensiero unico del prossimo governo, continuando così, la Scuola, che ormai è in agonia ed al cui capezzale siedono ormai sudditi, prostrati, attoniti, avviliti, inquieti e rassegnati, avrà cessato anche di respirare! …….
… poiché non voglio avallare Pro-getti insulsi, fumosi, demagogici ed insensati che mi fanno Pro-gettare ovvero Pro-vomitare dal momento che favoriscono unicamente il dilagare di un’ignoranza grassa!
…poiché, nonostante la mia continua, viva, disperata ricerca, non ho ancora “interiorizzato” l’enorme importanza ed il senso profondo e sacrale delle tante Celestiali Divinità che Sapienti Demiurghi da tanti anni ci offrono: delle provvidi Prove Comuni “Oggettive; della radiosa “standardizzazione” dei “saperi” e della “valutazione”, della luminosa Didattica per “Competenze” e dell’ancor più radiosa “Alternanza Scuola-Lavoro”, che senz’altro schiudono a noi il “Sol dell’Avvenire” e, soprattutto, mondano ogni ignoranza; delle provvide “Griglie” di “Valutazione”; degli altamenti necessari ed insostituibili Bonus, FS, FdI, “RAV”, “PON”, “PDM” e Regionalizzazione.
Mea culpa, mea culpa, mea gravissima culpa!
Empio pagano ho insegnato (!), abitato e persino, carnalmente e spiritualmente, amato la vera Scuola dell’ormai lontana “Età dell’Oro”, anche quest’ultimo vil metallo adorato solo da stolti, demagogici, pietosi docenti certamente ostinati, resilienti, pervicaci e perversi seguaci di “Paideia” ovvero di tristi, compianti, degeneri valori di egualità, democrazia, libertà, educazione e conoscenza!
Fui già empio peccatore quando ebbi l’ardire di proporre altre “strade” e su di esse fiducioso, insieme a molti, m’incamminai, quando rifiutai CONCORSONE, Q1, Q2, OP, OSP, SPP, PECUP, FS, PORTFOLIO, UA, UUAA, PDP, PEI, CS, DSA, BES, PdC, PIA, PAI, RFA, INVALSI e NIV e NEV, ma ora davvero merito amara cicuta, incandescente castigo e piaghe sanguinanti e sanguinolente!
Col capo e lo sguardo proni a terra brucio e faccio polvere dei miei 36 anni di dis-onorato servizio, delle mie Laurea ed Abilitazione, dei miei innumerevoli, inutili titoli, certificazioni informatiche, riconoscimenti ed attestati ed innumerevoli ed ancor più infruttuosi arditi progetti attuati, delle tantissime parole, lettere di encomio e durevoli affetti di alunni e genitori e finanche di stolti ed ingenui D.S. che all’epoca, poverini, si ritenevano solo dei “primi inter pares” quasi eletti dai Collegi, delle mie tantissime ore di Corsi d’aggiornamento (ASP, LIM, …. delle mie diverse pubblicazioni, delle mie ancor più inutili 24 certificazioni informatiche (tutti segni tangibili di sfrontata, spavalda, arrogante, illusoria supponenza!) ed umilmente batto il mio petto e percuoto le mie carni presuntuose e saccenti! Che cenere scottante, braci ardenti, purga ricinea, cilicio flagellante, profondo pentimento e solerte ravvedimento siano con me nello Spirito del PTOF (Professionalità Troppo Ottuse Funzionanti) e della “Bona Schola”, del “mio” D. S., “Magister sacer” e “Bon Pastore” che finalmente, con verga severa, premurosa e battente, riguidino me, contrito insegnante, esule smarrito, dissacrante peccatore reo e disfattista incallito, sui verdi pascoli della resipiscenza!… E che i miei ultimi anni d’insegnamento possano essere perciò del tutto piegati all’asservimento ed alla sudditanza rigeneratrici, affinché mi sia dato rinascere a nuova vita dalla polvere abietta che sola ormai sono! Amen.