Antonio Scurati, l’affondo e la mia difesa della Ministra Azzolina
Antonio Scurati, un articolo molto critico verso L. Azzolina.
Troppo facile criticare, senza essere costretti a sporcarsi le mani. Difendo, nonostante tutto L. Azzolina.
Scurati, molto critico verso L. Azzolina
Antonio Scurati, noto scrittore e autore del fortunatissimo libro ” M. Il figlio del secolo” ha pubblicato un articolo molto critico (Corriere della Sera, 30 giugno 2020) sull’operato della Ministra Lucia Azzolina.
Ha scritto: “Un eventuale avvicendamento al Ministero dell’Istruzione risolverebbe i problemi della scuola? Ovviamente no. Salverebbe però la rispettabilità di un alto ruolo istituzionale e la dignità di un’Istituzione fondamentale. Non è poco, non è affatto poco… la gestione della Ministra Azzolina è stata infima. Credo che sia esatto dire che, in estrema sintesi, si è risolta in colpevoli silenzi alternati a risibili annunci. La ministra ha taciuto a lungo, troppo a lungo, abbandonando allo smarrimento milioni di studenti, di presidi e di insegnanti. Poi quando ha parlato, ogni volta che ha parlato, è stata sistematicamente costretta a ritrarre, costringendo quell’esercito allo sbaraglio – esercito per numero non per natura – a passare dallo smarrimento allo sgomento.”
Troppo facile criticare L. Azzolina
Il resto dell’articolo lo lascio alla curiosità del lettore. Qualche considerazione. Troppo facile criticare una gestione e alcune dichiarazioni della Ministra. L. Azzolina, e l’intero governo Conte 2, hanno dovuto gestire un evento straordinario, epocale, senza avere strumenti ed esperienze pregresse. La storia non li ha aiutati, mettendo a nudo i loro limiti anche caratteriali. Il Coronavirus ha messo in crisi gli scenari ipotizzati dall’uomo. La pandemia ha rappresentato il quarto shock (S. Maffettone 2020) della storia dell’umanità. Il primo è stato provocato da N. Copernico che ha certificato l’irrilevanza della Terra nell’universo; il secondo rimanda alla scoperta che i nostri antenati sono state le scimmie; la terza, infine, ha mostrato che non siamo padroni della nostra esistenza (S. Freud). Per settembre dovrà riuscire a rendere efficiente il sistema scolastico compromesso da tagli, e obbrobri organizzativi, come quello delle classi pollaio, volute da Gelmini/Tremonti e votate anche dalla Lega Nord. Impresa ardua, in quanto fortemente condizionata dal finanzcapitalismo (L. Gallino), sempre presente anche nel governo Conte 2. Ripartenza che dipenderà non solo dall’Amministrazione centrale, ma anche dall’efficienza delle Regioni, degli Enti locali… Sono persuaso che A. Scurati e gli altri critici, avrebbero commesso molti errori, elaborando piani imperfetti preceduti da tanta incertezza. Quindi, Ministra Azzolina vada avanti! Ha tutta la mia solidarietà, nonostante alcune critiche espresse nei giorni passati.